Il miele falso proveniente dalla Cina sta mettendo in crisi l’apicoltura italiana e tutta l’agricoltura del Paese: Questo prodotto di “miele” non ha quasi niente: costa poco più di un euro al chilo, ed è un composto miscelato. Viene prodotto con aggiunta di sciroppo e zucchero a quello delle api, per questo motivo è più veloce da fare e meno costoso sia per i produttori che per i consumatori.
Per evitare di portare in tavola prodotti provenienti dall’estero, spesso di bassa qualità, occorre verificare con attenzione l’origine in etichetta oppure di rivolgersi direttamente ai produttori nelle aziende agricole
C’è bisogno di controlli molto più rigidi alle frontiere perché è difficile rilevare il miele contraffatto. Il miele cinese è meno sano rispetto al miele completamente naturale, questo comporta un rischio sia per l’economia sia per la salute.
Il danno economico è enorme, ma soprattutto può diventare un danno anche per la biodiversità